L’ecosistema UltiMaker aiuta gli studenti di Fondazione JAC a modellare e costruire caschi per LAS Helmets
Quella tra noi e la Fondazione Jobs Academy – JAC di Bergamo è una collaborazione che dura da diversi anni.
Di anno in anno, gli studenti si cimentano nella modellazione e nella realizzazione di diversi lavori, commissionati da diverse aziende di settori anche molto differenti tra loro.
Ancora una volta, il nostro team tecnico è stato chiamato a organizzare e a gestire il Laboratorio di prototipazione e stampa 3D del corso di Design e Modellazione 3D.
Che lavoro è stato commissionato?
Quest’anno, a commissionare il lavoro che è stato oggetto dell’esame finale è stata LAS Helmets.
LAS Helmets è un’azienda che nasce a Nembro e che dal 1974 realizza caschi Made in Italy con materiali di alta qualità, mettendo in cima ai suoi obiettivi la sicurezza e il comfort dei suoi clienti.
In linea con le caratteristiche del mercato in cui è attiva e con i trend di settore, LAS Helmets ha chiesto agli studenti della Fondazione di creare un casco da bicicletta o monopattino totalmente accessoriato, con luci e sensori integrati.
Quali erano gli strumenti a disposizione degli studenti?
Per consentire agli studenti di lavorare in autonomia, la Fondazione JAC ha reso disponibile un laboratorio attrezzato con quattro stampanti 3D UltiMaker 2+ Connect.
UltiMaker 2+ Connect è, effettivamente, uno strumento entry-level adatto all’uso all’interno del settore educational.
Dall’interfaccia intuitiva e con un touch-screen che facilita la configurazione della stampante, UltiMaker 2+ Connect non solo è facile da installare, ma richiede una manutenzione minima.
Pur non contando su un sistema con due testine a estrusione duale come UltiMaker S5 o la recente UltiMaker S7, UltiMaker 2+ Connect garantisce la stessa solidità e la stessa affidabilità degli altri modelli della stessa serie.
Il filtro HEPA accessorio cattura e elimina fino al 96% delle molecole ultrasottili rilasciate durante il funzionamento della macchina, assicurando una qualità dell’aria ottimale anche all’interno di ambienti chiusi.
La stampante UltiMaker 2+ Connect rientra all’interno di un ecosistema che non conta soltanto i macchinari, ma anche i materiali e i software.
UltiMaker Cura è il software di slicing 3D di UltiMaker gratuito e open source.
UltiMaker CloudPrint è lo strumento di gestione e di monitoraggio della stampante, che consente di controllare l’avanzamento della lavorazione e lo stato di salute del macchinario anche da remoto.
Come è stato sviluppato il progetto?
La classe è stata suddivisa in quattro team, e a ciascuno di essi è stata data in uso una stampante UltiMaker 2+ Connect, che è stata sfruttata in maniera autonoma.
Agli studenti è stato chiesto di realizzare il casco da zero.
Ciò vuol dire che hanno, innanzitutto, modellato il casco in 3D e successivamente hanno creato il prototipo.
Non solo, ma gli studenti hanno dovuto valutare la fattibilità della produzione del casco modellato in serie e hanno fatto una stima dei costi di produzione e di vendita.
Quindi, gli studenti hanno incominciato a lavorare sulla commissione dando forma alla loro idea di casco tramite il software di modellazione 3D.
Una volta conclusa la modellazione, hanno mandato il file in stampa sulla stampante UltiMaker 2+ Connect a loro assegnata.
Tra i vari materiali che conta la libreria UltiMaker, gli studenti hanno usato il PLA e il CPE+.
UltiMaker PLA è un filamento versatile e facile da lavorare, che mantiene un’ottima stabilità e accuratezza dimensionale e assicura un’eccellente finitura.
Con il filamento in PLA, gli studenti hanno stampato la struttura del casco.
UltiMaker CPE+ è, invece, un materiale resistente agli agenti chimici, all’usura e alle alte temperature.
Con il filamento in CPE+, gli studenti hanno realizzato gli alloggiamenti delle luci.