Kanagawa Rehabilitation Center: la stampa 3D consente di produrre in maniera indipendente ausili medico-sanitari
Cosa è il Kanagawa Rehabilitation Center?
Il Centro di Riabilitazione di Kanagawa (神奈川県総合リハビリテーションセンター) è stato fondato nel 1973 e da allora sostiene gli sforzi medici e riabilitativi delle strutture sanitarie della zona di Atsugi.
Dal 2015, medici e ingegneri della riabilitazione hanno creato un sistema chiamato “Kanariha Shiki 3D Printing System”.
Il centro ha utilizzato le stampanti della serie Raise3D Pro2 per realizzare internamente gli strumenti per la riabilitazione.
Come il centro di riabilitazione usa i prodotti Raise3D
Il team utilizza la stampante Raise3D Pro2, abbinata allo scanner EinScan H di Shining 3D, per realizzare internamente diversi ausili per la riabilitazione altamente customizzati.
Hanno creato un sistema chiamato Pretty 3D Printing System, che include l’intero iter creativo e produttivo dell’ausilio, dalla diagnosi del futuro utente alla scansione dei dati, alla stampa 3D degli strumenti ausiliari e ai test.
I problemi e le sfide incontrate dall’azienda
I pazienti con disabilità fisiche o che necessitano di riabilitazione necessitano di strumenti che consentano loro di svolgere le normali funzioni fisiche.
Il team inizialmente soddisfaceva le necessità dei clienti esternalizzando a terzi e lavorando manualmente, ma nel farlo si è imbattuto in una serie di criticità:
Gli strumenti di auto-aiuto fatti a mano hanno vita breve;
Gli strumenti di auto-aiuto sono altamente customizzati e hanno una ridotta possibilità di essere ripetibili in serie;
L’intaglio dell’alluminio o del legno è un lavoro difficile;
Il ciclo produttivo con un metodo convenzionale è molto lungo;
I bambini e i malati con mobilità limitata hanno una tendenza ridotta o direttamente l’incapacità di collaborare.
La manifattura additiva introduce nuove forme di produzione
Il team, una volta constatato come la manifattura additiva offre una maggiore libertà nella modellazione delle forme, ha scelto di dotarsi di due stampanti 3D, con cui creare internamente strumenti sanitari.
In foto viene mostrato lo strumento ausiliario creato con una stampante 3D, che ha vinto il premio “Highest Award in the Equipment Development Category in 2016”, assegnato dalla Rehabilitation Engineering Society of JAPAN (日本リハビリテーション工学協会).
Che contributo può dare Raise3D
Con l’aumento del numero di utenti che necessitano di riabilitazione, diventa necessario offrire un servizio di stampa 3D facile e veloce.
Tuttavia, l’accuratezza e la stabilità delle due stampanti 3D originali non soddisfacevano le richieste del team.
Il centro ha quindi acquistato la stampante Raise3D Pro2, dotata di elevata precisione e stabilità.
Alta precisione di formatura
La stampante Raise3D è uno strumento durevole, che consente di realizzare modelli dimensionalmente stabili e accurati.
La facilità di rimozione delle strutture di sostegno consente di creare strumenti che devono conformarsi al fisico dell’utente ed essere inclinati o arrotondati.
Elevata personalizzazione
L’ecosistema Raise 3D soddisfa le esigenze di produzione di strumenti ausiliari altamente flessibili e customizzati del team.
Il volume della stampante Raise3D Pro2 è di 305 x 305 x 300mm, adatto non solo alla creazione di sistemi ausiliari di grandi dimensioni, come le protesi, ma anche alla serializzazione di strumenti di dimensioni minori.
“Ricreare oggetti altamente customizzati è diventato più facile.
IchikiKanagawa Rehabilitation Center
Inoltre, riducendo i tempi della filiera, è possibile concentrarsi su una modellazione che sia più efficiente.”
Aspettative più alte con Raise3D
Velocità più alta e dimensioni maggiori
L’ingegnere della riabilitazione Ichiki crede che in futuro ci saranno sempre più occasioni in cui sarà necessaria una modellazione su larga scala.
La chiave è quindi rendere la stampante 3D grande e veloce.
Raise3D offre attualmente un aggiornamento ad alta velocità della serie Pro3/Pro2, chiamato Hyper FFFTM, e sono in fase di sviluppo altre stampanti con tecnologia Hyper FFFTM.
Nelle applicazioni su larga scala, la Raise3D Pro3 Plus e la RMF500 garantiscono buone prestazioni.
Semplificazione della conversione dei dati
Ichiki desiderava un software in grado di facilitare la conversione dei dati e la regolazione dei parametri.
IdeaMaker di Raise3D e il suo software di gestione del cloud, RaiseCloud, offrono agli utenti funzionalità interessanti come il semplice slicing, la trasmissione dei dati e la gestione remota.
Previsione delle esigenze di produzione nel settore medicale e sanitario
L’ingegnere riabilitativo Matsuda è molto ottimista sul futuro della stampa 3D nel settore medico.
Dagli ausili di assistenza alle protesi, la stampa 3D sarà sicuramente un valido aiuto in campo medico.
Matsuda si augura che Raise3D riesca a soddisfare in futuro un maggior numero di esigenze produttive e a facilitare le operazioni di routine.
Dal canto suo, Raise3D intende studiare le necessità dell’industria medica e fornirà agli utenti modelli e materiali più adatti alla creazione di ausili medici.
Trovi l’articolo originale sul blog di Raise3D.