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Come la tecnologia FFF ha trasformato Prodrive

By Gennaio 27, 2023Agosto 2nd, 2023Bcn3d, Case study, stampa 3D

Prodrive, leader mondiale nel settore motorsport, ha implementato l’additive manufacturing nella fabbricazione dei suoi veicoli da corsa.

I valori innovativi di Prodrive

Con le sue strutture situate a Banbury, considerato il centro della Motorsport Valley nel Regno Unito, Prodrive è l’azienda multidisciplinare di motorsport più di successo al mondo.

Combinando le sue conoscenze nell’ambito motorsport e il suo orientamento all’innovazione, Prodrive crea soluzioni ingegneristiche intelligenti in tempi molto rapidi.

Negli ultimi anni, Prodrive ha messo a frutto le sue conoscenze nella creazione di soluzioni innovative per aziende del settore automobilistico, navale e di altri settori industriali.

La velocità con cui riesce a concretizzare un’idea è una delle ragioni che motiva la sua leadership.

prodrive

L’implementazione della stampa 3D

Prodrive ha iniziato a usare la stampa 3D molti anni fa, come strumento tramite cui fare modellazione e convalida.

Naturalmente, dal momento in cui Prodrive si è affacciata al mondo dell’additive manufacturing, le stampanti sono diventate mano a mano più robuste, efficienti e versatili.

Questa trasformazione, insieme alla nascita di tanti materiali differenti, ha convinto Prodrive ainvestire nella stampa di componenti end-use destinate nell’effettivo ai suoi veicoli da corsa.

Prodrive ha collaborato con il team di Bahrain Raid Xtreme, realizzando Prodrive Hunter, il modello funzionante di un’auto da corsa 4×4 che include parti create in 3D.

prodrive

Inizialmente, l’integrazione della stampa 3D nella filiera produttiva ha costretto il team a cambiare del tutto il suo mindset.

Tuttavia, è stato chiaro fin da subito che l’additive manufacturing consente al team di fare cose che normalmente sono irrealizzabili tramite manifatture “classiche”.

prodrive

“La manifattura additiva è un game changer, non soltanto perché consente di creare parti normalmente irrealizzabili con le comuni manifatture, ma anche per la sua incredibile velocità.
Possiamo avere un'idea, stamparla e controllare, così, il risultato, il tutto molto velocemente.”

Paul DoeChief Engineer Chassis presso Prodrive Motorsport

Le applicazioni

Le parti end-use di Prodrive devono funzionare al massimo delle loro abilità e devono resistere a urti e trazioni costanti.

Devono, quindi, essere realizzate con materiali forti e durevoli.

È qui che entra in gioco il filamento in fibra di carbonio, non solo per la sua solidità, ma anche per le temperature che riesce a tollerare.

“Una delle cose più importanti per Prodrive è la qualità. Le parti stampate con le macchine BCN3D hanno esattamente questa caratteristica.
Le stampanti BCN3D ci permettono di realizzare parti di altissima qualità in maniera costante e ripetitiva.”

Paul DoeChief Engineer Chassis presso Prodrive Motorsport

Con le stampanti BCN3D, il team è in grado di creare giunture, utensili, parti destinate all’uso finale nelle auto da corsa, ma anche strumenti per la convalida delle stesse.

“Senza questa tecnologia non avremmo mai potuto raggiungere i risultati che abbiamo ottenuto.”

Paul DoeChief Engineer Chassis presso Prodrive Motorsport

Perché BCN3D?

Prodrive ha deciso di affidarsi alle stampanti BCN3D per i numerosi vantaggi che offrono in confronto alle altre stampanti 3D sul mercato.

Il volume di stampa e il sistema IDEX consentono al team di stampare tutte le parti necessarie molto velocemente.

Lo Smart Cabinet, l’integrazione che completa l’ecosistema Epsilon, ha aiutato l’azienda a mantenere i materiali in ottime condizioni e a garantire la massima qualità delle stampe.

“È incredibile la quantità di aziende che potrebbero beneficiare di questa tecnologia.
Con le stampanti BCN3D è possibile passare dai pezzi di produzione ai prototipi, ai mock up ... Le possibilità sono illimitate!”

Paul DoeChief Engineer Chassis presso Prodrive Motorsport

Trovi l’articolo originale sul blog di BCN3D.

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