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Il PVA come materiale di supporto

By Settembre 23, 2021Ottobre 11th, 2023Bcn3d, guida ai materiali, Raise3D, stampa 3D, Ultimaker
pva vs bvoh pva filamento dissolto

Il PVA come materiale di supporto

Il PVA è comunemente noto per la sua capacità di essere sciolto in acqua ed è spesso usato come materiale di supporto per stampe complesse.

Solubile

Biodegradabile

Resistente

Cos’è il PVA?

La composizione del filamento:

L’alcol polivinilico (P.V.A.) è un filamento polimerico sintetico formato dalla polimerizzazione dell’acetato di vinile, che viene quindi idrolizzato per creare filamento PVA per la stampa 3D.

Il filamento PVA ha un aspetto bianco traslucido. È resistente all’olio, al grasso e ai solventi e ha eccellenti proprietà adesive.

Pro:

1. È un ottimo materiale di supporto solubile in acqua

2. Non sono necessari solventi speciali per scogliere i supporti

3. È facile da stampare

4. Permette di realizzare geometrie complesse

5. Garantisce una finitura superficiale uniforme su tutto l’oggetto

Contro:

1. È sensibile all’umidità

2. È necessario lo stoccaggio in ambiente deumidificato

3. Ha un costo elevato

Stampare il PVA come materiale di supporto:

Il PVA viene stampato solitamente tra i 180° e i 210°. Questi valori possono variare in base al produttore ma occorre tenere presente che estrudere il PVA a temperature troppo elevate favorisce l’intasamento degli ugelli.

L’adesione al piano viene favorita tenendo la temperatura intorno ai 45° e 60°.

La corretta conservazione del filamento è la chiave. Questo materiale idrofilo assorbe l’umidità molto più velocemente di qualsiasi altro filamento. Bisogna conservare la bobina in un contenitore ermetico con materiale essiccante.

    Temperatura dell’estrusore: 180°C – 230°C
    Temperatura del letto: 45/60° C
   Ventilatore: 50%
   Velocità: –
   Altezza minima dello strato: ≥0.1mm

Adesione al letto:

Per garantire una buona adesione al letto utilizzare Magigoo.

Raccomandazioni:

  • Conservalo in un contenitore ermetico con essiccante.
  • Filamento asciutto prima della stampa. Mettilo in un forno o in un essiccatore a 50ºC per 6-8 ore.
  • Prima di iniziare a stampare con altri materiali, pulisci l’hotend.

Suggerimenti per i professionisti:

1. Nelle configurazioni multi-estrusore, il raffreddamento dell’hotend PVA durante i periodi di inattività può impedire l’intasamento.

2. Impostate la distanza di separazione del supporto su zero per una migliore finitura superficiale. Il PVA verrà sciolto, quindi non importa se si lega alla parte durante la stampa. Questa stessa tecnica può essere utilizzata per i raft in PVA.

Filamento BCN3D PVA

Compatibile con: PLA, PA, TPU e PET-G

Filamento Raise3D Premium PVA+

Compatibile con: PLA, PETG, PA, PA12 CF

Filamento UltiMaker PVA

Compatibile con: PLA, Tough PLA, CPE e Nylon

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